Il trenino rosso del Bernina 

Parte dalla stazione italiana di Tirano (SO), a 429 mlsm, il caratteristico trenino rosso che si inerpica lungo i 60 km del percorso fino alla località sciistica svizzera di Saint Moritz, attraversando il massiccio del Bernina, fino ai 2253 mslm della località di Ospizio Bernina.

Lasciato il paese si entra subito in territorio svizzero, nel cantone dei Grigioni, attraversando diversi paesini, tra cui Brusio dove si transita sul caratteristico ponte elicoidale.

L’ascesa diventa sempre più ripida e i boschi lasciano il posto alla tipica vegetazione di alta quota, fiancheggiando spettacolari laghetti alpini, sui cui si specchiano le cime innevate, e pascoli che d’inverno si trasformano in bianche distese di candida neve.

Dopo aver svalicato inizia la discesa lungo l’alta Val Engadina verso Pontresina e la rinomata Val Roseg rinomata sia per le gite in carrozza con i cavalli che per le diverse varietà di avifauna, soprattutto, cince che, soprattutto durante l’inverno, si possono ammirare da vicino mentre si cibano presso le mangiatoie lungo il pianeggiante percorso di 7 chilometri che si snoda a fondovalle. → vedi articolo Pontresina

Infine il trenino raggiunge l’altro capolinea ubicato nella rinomata Saint Mortiz, patria del turismo invernale.

Con il biglietto di andata e ritorno si può salire e scendere liberamente in qualsiasi stazione lungo il percorso, organizzando la giornata a proprio piacimento per visitare ciò che più interessa, e riprendere il viaggio con il treno successivo (max un’ora tra uno e l’altro).

La sosta a Pontresina, sicuramente meritevole, richiede però almeno tre ore se si vuole visitare la Val Roseg, per cui difficilmente si potranno fare altre soste. Pertanto io consiglio di dedicargli una giornata a parte in modo da poter percorrere il tragitto con tutta calma ed ammirare la valle senza fretta ed utilizzare il trenino per una giornata con soste più brevi nelle altre località, a seconda dei propri gusti.

Per il percorso si può scegliere tra il normale treno regionale ed il più turistico Bernina Express (anche più caro), con finestre più panoramiche, anche sulla parte superiore del vagone, che però non si possono aprire rendendo più difficoltoso scattare foto ed effettuare riprese video. Altra differenza è che per il Bernina Express è richiesta la prenotazione per cui, se si scende ad una stazione intermedia, si può proseguire il viaggio solo con il treno regionale.

 

Percorso:

Tirano – partenza dal centro storico

Campocologno – prima stazione svizzera

Campascio – inizia la salita

Brusio – il ponte elicoidale

Le Prese – il lago di Poschiavo

Poschiavo – i musei del borgo

Cavaglia – il giardino dei ghiacciai e le marmitte dei giganti

Alp Grum – la terrazza panoramica sul Piz Palù

Ospizio Bernina – il Lago Bianco e il Lago Nero

Bernina Lagalb – la stazione sciistica

Bernina Diavolezza – a un passo dal ghiacciaio

Morteratsch – la lingua del ghiacciaio del Piz Bernina

Pontresina – la Val Roseg “la valle delle cince”

Saint Moritz – tra lusso e natura

prezzi stagione 2020

2° classe

1° classe

Suppl. Express

Adulti

64 CHF

112 CHF

+14 estate +10 inverno

Ragazzi fino a 15 anni

32 CHF

56 CHF

+14 estate +10 inverno

Bambini fino a 5 anni

Gratis

Gratis

Gratis

Bicicletta

20 CHF

Cani

½ biglietto

Possibilità di biglietti speciali per più giorni e comitive