Le città del tufo in Maremma: Pitigliano - Sovana - Sorano
Appare all’improvviso, dietro ad una curva.
Pitigliano si materializza così, senza preavviso, in tutta la sua bellezza, arroccato sulla roccia di tufo.
Di notte, poi, lo spettacolo è ancora più stupefacente, come una nave che galleggia nel buio.
Il giro tra le vie del paese, fra scalinate medievali, archi, vicoli e piccoli pertugi, tutti in pietra, dal sapore antico di tufo, non tradisce le aspettative: con il Palazzo Orsini e l’adiacente Museo di Arte Sacra che conserva la Madonna con Bambino (1410) di Jacopo della Quercia, il ghetto ebraico con la Sinagoga, il Duomo e l’antica Chiesa di Santa Maria e San Rocco ed infine le vie cave che si perdono nella campagna circostante.
Meritano una visita anche le altre due città del tufo: la piccola Sovana, con il Castello, il Duomo ed il vicino parco archeologico, e Sorano con la bella vista panoramica che si gode dalla terrazza del Masso Leopoldino.
Informazioni pratiche
Abbiamo pernottato al B&B Maremma nel Tufo, ad un paio di chilometri dalle mura di Pitigliano, ottima sistemazione nella tranquillità della campagna da cui partire, dopo aver assaporato la gustosa colazione, per visitare i dintorni ed i centri termali (la proprietaria saprà consigliarvi con precisione).
Per il pranzo a Pitigliano: La Rocca ed il Pozzo Antico (entrambe anche pizzerie) con un ottimo rapporto qualità/prezzo.