Riviera del Monte Conero

Il sole che sorge dal mare, così come la luna rossa di fine estate, sono uno spettacolo affascinante ed insolito per chi, come me, nato e cresciuto dall’altro lato dello stivale, è abituato a vederli tramontare.

Ma il sole e la luna non sono l’unica sorpresa che ci riserva questo rilievo che interrompe la lunga fila di spiagge sabbiose del Mar Adriatico.

Durante la mia visita ho potuto ammirare i borghi di Numana e Sirolo, con le loro splendide terrazze sul mare, alle pendici del monte Conero che, alla sommità ospita l’Abbazia di San Pietro da cui, in una atmosfera quasi montana, si può godere della vista degli appennini fino al Gran Sasso.

Con brevi escursioni è possibile visitare i caratteristici Osimo e Castelfidardo e, più a sud Loreto e Porto Recanati.

Da non perdere le numerose spiagge: da quelle più attrezzate come Portonovo dove si possono anche gustare i famosi “moscioli” (cozze o muscoli, come li chiamiamo dalle mie parti, selvatici non allevati) nei ristorantini che sorgono direttamente sulla spiaggia, con i piedi sulla sabbia, fino a quelle più isolate come Mezzavalle raggiungibile solo a piedi e quindi un po’ meno frequentata (a parte ovviamente l’alta stagione), fino alla selvaggia e rinomatissima spiaggia delle Due Sorelle (così chiamata a causa dei due grossi scogli prospicenti che, dall’angolazione giusta, ricordano le sagome di due suore raccolte in preghiera) raggiungibile solo in traghetto dal porticciolo di Numana.

Durante il ritorno ci siamo concessi anche una sosta nel grazioso borgo umbro di Spello.

Galleria fotografica